Cosa rivelano le Braccia nella Comunicazione?
Nella comunicazione bisogna presentare molta attenzione al linguaggio del corpo, che essendo inconscio svela ciò che la coscienza non sa e non dice.
Aldo Carotenuto
I movimenti delle braccia sono una componente fondamentale della comunicazione non verbale, capaci di trasmettere una vasta gamma di emozioni, atteggiamenti e intenzioni.
Insieme alle espressioni facciali, alla postura e al tono della voce, i gesti delle braccia ci permettono di arricchire il nostro linguaggio e di comunicare in modo più efficace e coinvolgente.
Funzioni dei movimenti delle braccia:
1️⃣Enfatizzare e chiarire
I gesti delle braccia possono essere utilizzati per enfatizzare parole o frasi importanti, sottolineando concetti chiave e aiutando l'ascoltatore a comprendere meglio il messaggio verbale.
2️⃣Esprimere emozioni
I movimenti delle braccia possono riflettere e amplificare le nostre emozioni. Gesti ampi ed energici possono indicare entusiasmo, gioia o eccitazione, mentre braccia incrociate o chiuse al petto possono segnalare chiusura, disagio o rabbia.
3️⃣Regolare l'interazione
I gesti delle braccia possono anche essere utilizzati per regolare l'interazione con gli altri. Ad esempio, gesti di apertura come braccia aperte possono indicare disponibilità e apertura al dialogo, mentre gesti di chiusura come braccia incrociate possono segnalare disimpegno o disinteresse.
4️⃣ Sostituire le parole
In alcuni casi, i gesti delle braccia possono sostituire completamente le parole, soprattutto in contesti in cui la comunicazione verbale è limitata o impossibile. Pensiamo ad esempio alla lingua dei segni, dove i movimenti delle braccia e delle mani assumono un ruolo fondamentale per trasmettere un linguaggio complesso e articolato.
Esempi di movimenti delle braccia e loro interpretazione:
✔️ Movimenti ampi e fluidi indicano entusiasmo, gioia, fiducia o apertura.
✔️ Movimenti lenti e controllati trasmettono serietà, attenzione o precisione.
✔️ Movimenti ripetitivi segnalano nervosismo, ansia o insicurezza.
✔️ Braccia incrociate indicano chiusura, disimpegno, difesa o disaccordo.
✔️ Braccia aperte trasmettono apertura, disponibilità, accoglienza o fiducia.
✔️ Indicare con il dito è utilizzato per enfatizzare un punto specifico, attirare l'attenzione o dare ordini.
Interpretazione nel contesto:
È importante ricordare che l'interpretazione dei movimenti delle braccia deve essere sempre effettuata nel contesto della situazione complessiva.
Non esiste un significato univoco per ogni gesto, e il suo significato può variare a seconda del singolo individuo, della cultura di appartenenza e del contesto in cui viene utilizzato.
Per comprendere appieno il significato dei gesti delle braccia, è quindi necessario considerare altri segnali non verbali come le espressioni facciali, la postura e il tono della voce, oltre a valutare il contesto in cui il gesto viene compiuto.
È più facile osservare un movimento del braccio che una inclinazione del capo o una micro espressione del volto.
I gesti delle braccia possono creare inconsciamente una barriera e indicare chiusura o rifiuto, o al contrario possono dimostrare apertura e disponibilità.
La comunicazione è un continuo, ogni azione è causa e conseguenza dell’azione successiva.
Si può anche stare comodi con le braccia incrociate, schiena e collo rigidi, ma la reazione che suscita è negativa.
La lezione è chiara: non si incrociano le braccia, a meno che non si voglia intenzionalmente comunicare disaccordo o estraneità.
Quando entrambe le braccia sono incrociate al petto indica il tentativo di chi compie il gesto di alzare una barriera tra se stessi e una persona o una situazione sgradita.
Le braccia conserte al petto sono una posizione universalmente usata e interpretata come atteggiamento negativo o difensivo.
La si nota di solito negli incontri pubblici tra persone che non si conoscono, nelle code e in qualsiasi contesto in cui gli individui si sentono incerti o insicuri. O ancora, quando non si è d’accordo e si prendono le distanze da chi sta parlando o dall’argomento che si sta trattando.
Però attenzione, perché lo stesso gesto osservato su una persona che aspetta il treno in una fredda giornata, può semplicemente indicare che ha freddo e tiene le braccia incrociate al petto per stringersi e aumentare la temperatura.
Il gesto di incrocio delle braccia ha molte varianti.
Si considerano solo quelle che con maggior frequenza si osservano durante una conversazione.
Posizione rinforzata a braccia conserte
Nella posizione rinforzata a braccia conserte, il soggetto ha le mani chiuse a pugno e le braccia incrociate e suggerisce un atteggiamento ostile e di difesa.
Se a essa si associano sorriso a labbra tirate, denti serrati e viso arrossato attendetevi un’aggressione verbale o fisica.
A questo punto è necessario adottare un approccio conciliatorio per scoprire la causa del problema.
Altrimenti è inutile continuare la conversazione, poiché tutto quello che si dirà sarà respinto a priori.
Presa delle braccia
Nella presa delle braccia il soggetto si afferra entrambe le braccia per sostenersi e coprire la parte anteriore del corpo.
A volte le braccia possono essere strette con tanta forza che dita e nocche diventano bianche, quasi non vi circolasse più il sangue.
Questa posizione è un modo per l’interessato di trarre conforto. È come se si stringesse, limitando in tal modo il suo spazio personale
Incrocio parziale
Invece di incrociare completamente le braccia, atto che può rendere palese la tensione, le donne usano un gesto più sottile come l’incrocio parziale.
Un braccio è posto orizzontalmente all’altezza della vita e stringe l’altro, in modo da formare una barriera.
Le barriere così create sono usate di frequente in occasioni di riunioni con persone sconosciute o quando ci si sente insicuri.
Una donna che assume questa posizione si trova in una situazione tesa, anche se di solito afferma di sentirsi “a proprio agio”.
Riassumendo, abbiamo visto diversi gesti con oggetto le braccia. Non importa come l’autore del gesto le consideri.
Il gesto di incrociare le braccia davanti al corpo viene spesso e sovente interpretato in modo negativo.
Il messaggio influenza, peraltro, sia l’autore del gesto sia il suo interlocutore.
Esercitatevi dunque a non incrociare le braccia e a mantenerle in una posizione di apertura che comunichi sincerità e credibilità.
Vitaliano Romeo
Il linguaggio segreto del corpo
Impara a decodificare la comunicazione non verbale e ad analizzare le persone nella vita, nell'amore e nel lavoro.
Questo scritto non è solo un saggio di psicologia comportamentale, ma una vera e propria arma sconosciuta a molti per capire meglio il prossimo e potenziare le tue capacità relazionali.
