Le Braccia Dietro la Schiena nella Comunicazione Analogica: un Segno di Sicurezza o di Insicurezza?
Nella comunicazione non verbale, la posizione delle braccia può rivelare molto sullo stato d'animo e le intenzioni di una persona. Le braccia incrociate dietro la schiena, in particolare, sono un gesto comune che può essere interpretato in diversi modi, a seconda del contesto e di altri segnali non verbali.
Sicurezza e comfort
In alcuni casi, incrociare le braccia dietro la schiena può essere un segno di sicurezza e comfort.
Quando ci sentiamo a nostro agio e rilassati, tendiamo ad assumere posture aperte e rilassate, come incrociare le braccia dietro la schiena.
Questo gesto può anche indicare che ci sentiamo padroni della situazione e che non abbiamo bisogno di difenderci.
Insicurezza e chiusura
Tuttavia, incrociare le braccia dietro la schiena può anche essere un segno di insicurezza e chiusura.
Quando ci sentiamo ansiosi o minacciati, tendiamo ad assumere posture più chiuse e protettive, come incrociare le braccia davanti al petto o dietro la schiena.
Questo gesto può anche indicare che ci sentiamo distaccati o disinteressati alla conversazione.
Interpretazione del gesto
Per interpretare correttamente il significato di incrociare le braccia dietro la schiena, è importante considerare altri segnali non verbali, come l'espressione del viso, la postura e il tono della voce. Ad esempio, se una persona incrocia le braccia dietro la schiena ma ha un sorriso sul viso e un tono di voce sicuro, è probabile che si senta a suo agio e sicura. Al contrario, se una persona incrocia le braccia dietro la schiena e ha un'espressione del viso tesa e un tono di voce basso, è probabile che si senta ansiosa o insicura.
Quando invece uniamo le mani dietro la schiena il nostro umore è esattamente l’opposto.
In altre parole, si vuole dire “mi sento così a mio agio che non ho bisogno di proteggermi”, infatti, espongono la parte frontale del corpo.
Se si assume tale posizione in una situazione di grande stress, per esempio durante un’intervista con la stampa, inizierete a sentirvi più sicuri e persino autoritari, per la legge di causa ed effetto.
Se, invece l’interlocutore adotta la “presa del polso” comunica uno stato d’animo diverso rispetto al palmo nel palmo dietro la schiena. È un segnale di frustrazione e un tentativo di mantenere l’autocontrollo. Una mano afferra strettamente il polso dell’altro braccio dietro la schiena, come per impedire a questo di colpire.
Le braccia incrociate dietro la schiena sono un gesto complesso che può essere interpretato in diversi modi.
Per capire il vero significato del gesto, è importante considerare altri segnali non verbali e il contesto della situazione.