Nomi di Dominio: come definirlo e proteggerlo

Per chi crea un sito per la prima volta, ancora prima di pensare al layout, alla grafica e al testo è necessario definire il nome di dominio e provvedere a registrarlo di modo che sia identificativo ed esclusivo, che nessun altro lo possa usare.


Procediamo con ordine: 

1️⃣ cosa significa «Nome di Dominio»,

2️⃣ la parte centrale: il «Nome»,

3️⃣ la parte finale: l'«Estensione»,

4️⃣ come proteggere il proprio «Nome di Dominio»,

 


1️⃣ Cosa significa «Nome di Dominio»,

Nel digitale con il termine «dominio» si identifica l'indirizzo Internet del tuo sito Web.

È ciò che gli utenti digitano nella barra di ricerca di un browser per accedere direttamente alle tue pagine.

È ciò che per praticità si chiama URL (anche se il significato è sconosciuto ai più, tranne a te: Uniform Resource Locator).

Un dominio è unico e non può essere condiviso tra diversi siti.
Sorvoliamo sul funzionamento dal lato informatico perché l’obiettivo di questo articolo è fornire suggerimenti per poter definire al meglio il nome di dominio che dovrà essere poi ciò che il popolo di internet usa per ricercare on-line.

Se la prima parte che compone l’indirizzo internet spesso viene ignorata e completata di default dal browser, altro discorso è per la parte centrale, il nome del dominio, e per l’estensione, che richiedono delle dovute riflessioni.


2️⃣ La parte centrale: il «Nome».

Definire il nome per il tuo sito può apparire una banalità, ma spesso non lo è.  
Murphy con una sua legge ha affermato che più una cosa appare semplice e più aumentano le probabilità di sbagliarla e che si abbiano conseguenze ancora più gravi dell’errore stesso. Onde evitare che la legge di Murphy colpisca anche il tuo sito, proponiamo alcuni consigli pratici da tenere in considerazione:
 
✔️ sii essenziale: 
è ciò che si dovrà ricordare e deve essere sia breve che esaustivo, troppo generico può non andare bene perché può innescare delle tematiche di ricerca che allontanano l’utente dal tuo sito;


✔️ sii semplice
nel web la semplicità premia sempre, scegli un nome tanto facile da ricordare quanto semplice da scrivere, tenendo in considerazione soprattutto il tuo pubblico di riferimento: se usi anglicismi assicurati che il tuo pubblico sappia scrivere la parola in inglese;


✔️ sii pertinente:
inserire la tematica oggetto del tuo sito internet aiuta molto a portare traffico di maggiore qualità rispetto ad un traffico generico perché fa capire all’utente l’argomento che può approfondire prima del click, inoltre, è d’aiuto ai motori di ricerca perché permette loro di comprendere cosa fai e possono proporti come risultato di ricerca per determinate parole digitate.
 
✔️ sii identificabile: 
per esserlo non serve la fantasia, ma è sufficiente utilizzare il nome dell’azienda come dominio perché dovrebbe già contenere elementi identificativi e unici che la distinguono dalla concorrenza. In caso di libero professionista è prassi usare il nome proprio, anche se i più astuti associano il nome alla professione.
 
Oltre a tenere in considerazione questi consigli, in ottica di posizionamento organico può aiutare sapere che i motori di ricerca, Google in particolare, apprezza che l’indirizzo del sito contenga i seguenti tre elementi.

✔️ «Chi sei»;
✔️ «Cosa fai»;
✔️ «Dove lo fai».


3️⃣ la parte finale: l'«Estensione»,

 Anche per l’estensione è doveroso fare alcune considerazioni, forse meno importante della parte centrale, ma sottovalutarla sicuramente è un’idea malsana, così alcuni criteri per poter definire la migliore estensione per la tua attività:
 
✔️ criterio generico
alcune estensioni sono diventate d’uso comune assumendo un carattere generalista, anche se inizialmente erano associate a settori d’attività come .com, .net, .info.
Si raccomanda sempre di avere anche un .com per evitare che un sito di terzi attiri gli internauti interessati a visitare il tuo sito.
 
✔️ criterio geografico:
se la tua attività è localizzata geograficamente in un determinato paese è sicuramente indicata la scelta di una estensione che come .it (per l’Italia), .de (per la Geramania), .fr (per la Francia), .es (per la Spagna) e così via…
Per evitare che in altre nazione qualcuno possa fuorviare possibili tuoi clienti, è consigliabile acquistare più estensione, magari dei paese confinanti alla tua area geografica, ma è suggerito anche se sviluppi la tua attività in diversi peasi, allora è strategico avere un sito con estensioni declinate per nazione.


✔️ criterio della coerenza:
fai in modo che il nome di dominio, l’estensione scelta e l’argomento del sito siano coerenti tra loro, non sceglierla a caso, se sei un’attività «No Profit» l’estensione .org o .ngo è la scelta migliore rispetto le altre opzioni.
 
✔️ criterio descrittivo:
puoi rafforzare la tematica che tratti inserendo un’estensione che richiami la categoria di appartenenza, se sei un fioraio .flowers è perfetta, ma se sei una azienda che lavora esclusivamente in Svizzera è più opportuno .Ch.


✔️ nuove estensioni:
nate di recente per offrire l'opportunità senza precedenti di trovare il nome di dominio estremamente rappresentativo dell’attività svolta.
Per i motori di ricerca apprezzano queste nuove estensioni perché permettono di distinguersi dagli altri, acquisendo maggiore considerazione in termine di posizionamento. Visto il loro crescente successo, raccomandiamo di acquistare il prima possibile le estensioni che corrispondono maggiormente alla tua attività per proteggere il suo marchio e la sua reputazione.


4️⃣ Come proteggere il proprio «Nome di Dominio»,

Fino a questo punto hai solo definito ciò che vorresti fosse l’indirizzo del tuo sito, adesso devi verificare che nessun’altro se ne sia già impossessato.

Per farlo, puoi utilizzare il nostro tool nella sezione dei Servizi Aggiuntivi

oppure fare qualche ricerca su Google digitando il domino che stai cercando per sapere se un sito web è già registrato e per capire che cosa innescano le parole digitate, quali contenuti vedrà l’utente nell’intento di trovare il tuo sito.

Come si è visto, altre aziende, volutamente o inconsapevolmente, possono attirare gli internauti interessanti a visitare il tuo sito scegliendo un nome molto simile al tuo oppure uguale al tuo ma con una estensione differente.

Quindi, acquistare più di un dominio è strategico, non solo per

✔️ proteggere la tua azienda e garantire che chi sta cercando il tuo sito trovi te e non un tuo concorrente, ma anche per:

✔️ prevedere errori ortografici:

se hai scelto termini originali o insoliti o in un altro idioma, è possibile che le persone sbaglino a scriverlo o non sappiano come scriverlo. In questo caso, è una buona idea acquistare i nomi di dominio contenenti gli errori ortografici più comuni legati al tuo nome, in modo che le persone che fanno un errore digitando il tuo URL vengano automaticamente inoltrate al dominio giusto.

✔️ evitare nomenclature molto simili:

se un tuo concorrente dovesse utilizzare un dominio e un sito web il cui nome suona simile al tuo, questo potrebbe fuorviare i tuoi potenziali clienti che potrebbero visitare il suo sito invece che il tuo. Per evitare che ciò accada, considera di acquistare le potenziali "copie" del tuo nome di dominio, ovvero mantieni la stessa nomenclatura del dominio principali cambiando le estensioni.

✔️ essere specifici:

a seconda dei servizi che offri o dei prodotti che vendi, puoi valutare di registrare, oltre al nome vero e proprio dell'attività, un nome di dominio che faccia riferimento ai servizi o prodotti e che rimanda al tuo sito principale.


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