Perchè gli Imprenditori non Raggiungono Obiettivi nel Digitale?
È necessario avere obiettivi a lungo termine per non rischiare di essere frustrato da fallimenti a corto raggio | Charles C. Noble
Può sembrare un paradosso, ma ben poche aziende hanno la consapevolezza di ciò che fanno on line. E quelle poche sono le uniche che traggono vantaggi competitivi dall'aver capito come il digitale è funzione all'ottimizzazione e crescita del proprio business.
La pandemia Covid-19 ha stropicciato l’economia italiana costituita da Medie Piccole Imprese e sempre più oggi da Micro Imprese.
Alcune si sono piegate ma hanno retto il colpo.
Altre hanno reagito in tempi brevi perché erano già predisposte.
La maggior parte però è caduta a terra non avendo avuto la lungimiranza di considerare il digitale parte integrante del proprio business.
È proprio questo il minimo comune denominatore: la mancanza di lungimiranza legata alla credenza sbagliata che la presenza digitale sia un vezzo a cui poter rinunciare.
Se ieri si poteva parlare di lungimiranza, oggi la si deve chiamare per quella che è.
Una necessità.
Una necessità strategica per il proprio business che è la differenza tra prosperare, sopravvivere o fallire.
E come ogni strategia per essere sviluppata impone la definizione di obiettivi.
Il mio grafico non mi ha mai parlato di obiettivi?
Mi ha chiesto, "Ti piace?", gli ho risposto "Sì" ed ero online dopo aver pagato 3.000€!
Ovvio che non te ne abbia parlato.
E non perché è un birbante.
Se ci si rivolge ad un professionista orientato all'estetica, orientato alla creatività, ad appagare l’occhio, scegliendo lui hai scelto i suoi obiettivi, non i tuoi!
Ciò che però fa la differenza nel lungo periodo non è l’estetica anche se questa è idea diffusa. Il bello è per gli occhi di guarda e sicuramente ha la sua importanza, ma ciò che genera vantaggi nel tempo è la funzionalità.
È ciò che l’occhio non vede, ovvero tutto quel linguaggio tecnico che serve a far sì che il sito sia trovato da chi non conosce la tua attività ma ha dimostrato un chiaro interesse di ricerca.
Perché non ha inserito i pixel o altri tag di monitoraggio?
Ricordo di averglielo chiesto, mi ha risposto che li conosceva ma si possono non mettere.
Certo che si possono non mettere.
Equivale ad alzare la serranda al mattino, accendere le luce e lasciare incustodito il negozio. A fine giornata torni, prendi visione dell’incasso, sperando che ci sia, ma non sai a cosa è dovuto: clientela locale? Fedelissimi? Una comitiva in vacanza?
Se è impensabile gestire la propria attività con questa logica, perché si pensa che online sia lecito e vincente farlo?
È un’idea malsana non usare potenti strumenti digitali per comprendere cosa accade sul proprio sito, quale argomento interessa di più? Cosa non piace? Da dove arrivano i tuoi utenti? Che dispositivo stanno usando?
Poi certo, si possono non mettere se ci si rivolge ad un professionista che consegna un prodotto senza poi fornire anche il servizio.
Gli imprenditori hanno necessità di essere affiancati soprattutto dopo la consegna del sito da professionisti che sappiano tradurre nel digitale ciò viene espresso a parole.
L'acquisto di un sito internet, per quanto "wow" possa essere, si trasforma in costo nel giro di 3 mesi se non viene seguito, monitorato, analizzato.
Seguire quanto accade sul sito è un'attività che porta risultati nel medio lungo periodo se fatta con costanza, competenza e consapevolezza di quale obiettivo si vuole raggiungere, perché ogni obiettivo ha metriche di riferimento differenti e saper leggere i numeri è una competenza necessaria per poter dedurre correttamente.
Di certo non inserire tag di monitoraggio significa non avere la consapevolezza di ciò che accade nella tua attività online, prendere decisioni senza il supporto di dati e di conseguenza pregiudicare il raggiungimento di obiettivi.
Gli obiettivi sono la meta, la strategia il viaggio.
E uno non può esistere senza l’altro.
Un viaggio senza meta diventa vagabondare.
Una meta senza strategia è fallimento.
Innumerevoli sono le azioni, attività, rinforzi che si possono utilizzare nel digitale, ma gli obiettivi rimangono 4:
1️⃣ farsi trovare dai clienti: Presenza 🌐
2️⃣ coinvolgere i clienti: Promozione 📣
3️⃣ vendere i propri prodotti: Vendita 🛍️
4️⃣ continuare a vendere: Fidelizzare ❤️
Se ne può scegliere uno o tutti o alcuni da sviluppare nel tempo, ciò che è importante comprendere che la strategia che si utilizza per promuovere l’attività non è la stessa che si utilizza per fidelizzare.
Ciò che comunico per vendere non è ciò che comunico a chi ho appena conosciuto.
E anche se comunico lo stesso messaggio, è necessario adattarlo alle peculiarità proprie di ogni canale: copy per Facebook, visual per Instagram, video per YouTube, per esempio, senza che perda di significato.
Avere una strategia chiara e ben ponderata mantiene orientato e diventa la bussola mentre si esplora nuovi canali di marketing.
Perdersi online è estremamente facile e spesso avviene inconsapevolmente.
Non esiste la strategia uguale per tutti, ma per tutti esiste una strategia unica.
Ora sai.
Ora sai più di molti che si fermano al “quanto costa fare un sito?”
Ora sai che definendo gli obiettivi avrai più probabilità di rispondere anche alla successiva domanda, altrettanto importante e molto concreta:
quanto vale in termini economici la mia presenza digitale?